BOVES (CN) - Un risultato fin troppo pesante, dettato da due giocatori fra i più in forma del campionato. Il Boves MdG prende quattro schiaffi da un lanciatissimo Fossano in una partita dove è emerso tutto il gap tecnico tra una formazione (di casa) giovane e priva del riferimento offensivo Pepino, e quella ospite che sta costruendo un girone di ritorno dai numeri mostruosi.
Recuperati rispetto alla trasferta di Vinovo Quagliata, Ghisolfi e Ghione, le scelte di Riccardo Macagno sono mirate a contenere l´ottimo fraseggio fossanese. La giornata di grazia di Romani rovina i piani dell´allenatore borgarino, con il dieci ospite che impegna Cera su punizione dopo 4´. Se l´attacco bovesano vede il giovanissimo Gazzera infrangersi contro gli erculei Douza e Tounkara, il reparto offensivo del Fossano (38 goal segnati e 5 subiti nel ritorno, 33 punti ottenuti su 39) colpisce letalmente tra il 10´ ed il 18´ con Alfiero (assist dalla sinistra di Pernice) e Romani, che con una giocata di pura classe siede Ghione ed infila Cera in un fazzoletto. I fossanesi, nel contesto di un primo tempo senza una pecca, si vedono negare il tris dalla traversa che respinge la sassata di Tavella dalla distanza al 32´.
Ripresa poco spettacolare, nonostante i generosi tentativi del Boves MdG di riaprire la partita. Gli spietati Alfiero e Romani producono una nuova serie di occasioni da rete, con il 9 che spreca al 14´ a tu per tu con Cera. Macagno inserisce Giordano, Peano e Grosso per ravvivare la manovra ma veri pericoli Masneri non ne corre. Tra il 32´ ed il 35´ viene calato il poker: Alfiero sfonda per via centrale e di sinistro fa tris, subito dopo Romani regala una perla con una giocata quasi rara per la Promozione e spara un diagonale destro imparabile per Cera. Finale di cuore per i bovesani che cercano ma non trovano la rete della bandiera, con Masneri pronto ed attento su due tiri ravvicinati di Belmondo e su una conclusione da distanza considerevole di Ghione.
A due turni dalla fine di un campionato intenso, per il Boves MdG (che oggi ha chiuso la gara con cinque giovani in campo) le partite contro Csf Carmagnola e Moretta rappresentano le occasioni per onorare una stagione ricca di emozioni e colpi di scena di ogni tipo.