RORETO DI CHERASCO (CN) – Una doppietta di Marengo nei minuti iniziali dei due tempi punisce con severità il Boves MdG.
Dopo la più che rocambolesca vittoria di Cervere, la formazione guidata da Daniele Parola sfodera una prestazione per certi versi migliore sul gioco e che avrebbe meritato quanto meno di essere premiata con un punto.
Al “Malabaila” si vive un prepartita a dir poco inconsueto.
A tre quarti d'ora dal calcio d'inizio fissato alle 20.30 non c'è traccia del direttore di gara, senza sapere neanche chi sia visto che sul sito non sono presenti le designazioni.
Tramite il numero di telefono d'emergenza la federazione prova a tamponare l'errore (stessa situazione la si sta vivendo a Ceva e Sant'Albano Stura), inviando in extremis un arbitro.
Agli ordini del signor Alberto Munfuletto di Bra, salutato per soprannome da almeno due giocatori di casa appena arrivato al campo (…), si inizia a giocare dopo le 21.00.
La Roretese ha il merito di sfruttare un errore a freddo della difesa bovesana, con Marengo che non sbaglia davanti a Sibilla dopo appena 4'.
Lo stesso Marengo al 20' perde l'attimo lanciato a rete, chiuso in due tempi dal portiere ospite.
Dopo una prima fase macchinosa, reagisce bene la squadra bovesana, con l'esordio da titolare del 2000 Stefano Giordano in mediana.
La ricerca del pari passa dai piedi di Barale che, dopo aver scaldato il mancino, in pieno recupero pennella una punizione perfetta da non meno di 25 metri proprio un momento prima dell'intervallo.
Ad inizio ripresa il rigore che decide l'incontro, con Veglio chiuso in area tra Garvetto e Cavallera: per l'arbitro è massima punizione e Marengo firma la doppietta.
Sempre più freddo fuori e più caldo dentro, il match diventa spigoloso e spezzettato ed è clamorosa la mancata espulsione di Poli al 20': scaramuccia con Claudio Giordano, fallo di reazione davanti al direttore di gara…e doppio cartellino giallo che ancora adesso lascia dubbi.
I cambi, inevitabili, mutano l'assetto di entrambe le squadre e nel finale la palla gol più limpida è sventata da Sibilla, reattivo sul piazzato di Boarino.
