SCARNAFIGI (CN) - Se tre indizi fanno una prova, è evidente che per il Boves MdG il campo di Scarnafigi abbia qualcosa di magico.
Per il terzo anno di fila la formazione rossoblu vince in rimonta nel secondo tempo, questa volta però contro un avversario imbattuto in casa da aprile e, soprattutto, primo in classifica.
Complessivamente per capitan Raimondi e soci è stata forse la miglior prestazione corale della stagione, fatta di attenzione, sacrificio e caparbietà: tre punti magnifici sotto ogni aspetto.
Dopo l'abbondante vittoria contro il Bisalta, Daniele Parola recupera Cavallera e Raimondi, perde Palladino per squalifica e propone ancora una volta titolare il '2000 Baudino; dal lato opposto del campo difesa azzoppata per lo Scarnafigi, privo di Cioffi, Iaconiello e Berardo.
Fin da subito la partita assume un buon ritmo, Calleri calcia sul fondo dopo un'incursione laterale, poi al 9' pezzo di bravura di Simone Scola che elude il fuorigioco, lavora la sfera quasi sulla linea di fondo, la mette a pelo d'erba sul secondo palo per Caserio che non sbaglia.
I bovesani non si scompongono ed al 24' Sidoli impegna Mulassano con un tiro potente ma centrale.
L'infinito Caserio (quasi 41 anni e non sentirli, anzi) prova la sassata al 39', alta non di molto, poi non accade altro fino al quarto d'ora della ripresa quando il Boves MdG, che a cavallo dei due tempi ha acquisito campo, pareggia.
Claudio Giordano, lasciato per un attimo smarcato, controlla palla al limite dell'area e s'inventa una girata mancina che bacia la parte inferiore della traversa, rimbalza oltre la linea e poi torna in area: l'arbitro, ben appostato, convalida subito la rete apparsa ai più evidenti.
Il pari apre la girandola dei cambi ma lo Scarnafigi non cambia passo, con Sibilla quasi completamente inoperoso.
La formazione ospite palesa un cinismo non da poco, facendo sua la partita al 37'.
Calleri pressa e ruba palla a centrocampo, avanza e serve Stefano Giordano che, copiando pari pari Claudio, di mancino ad incrociare supera Mulassano con l'aiuto della traversa.
Lungo il tempo di recupero e l'ultima palla capita ad Olocco, il cui tiro della disperazione viene bloccato da Sibilla e certifica la seconda vittoria consecutiva.
