CEVA – E pensare che le premesse non erano delle migliori, soprattutto in attacco, con la simultanea indisponibilità di Bertolino, Civalleri e Miha tra infortuni e squalifiche. Il Boves MdG, invece, gioca a Ceva uno dei migliori primi tempi della stagione dove segna tre volte, costruisce almeno sei nitide occasioni da rete e soprattutto legittima la tredicesima vittoria su ventisette partite. Dopo la rimonta subita contro il Murazzo, i rossoblu reagiscono e fanno di necessità virtù. A conti fatti una prima punta non c'è ma non se ne accorge nessuno, ed al 6' Calandra ha già piazzato due precisi traversoni e sul secondo, dopo la smanacciata di Zoppi, Sidoli si avventa sulla palla senza padrone e stappa la partita. I cebani soffrono le trame offensive ospiti e servono su un piatto d'argento il raddoppio, con l'erroraccio di Zoppi che in fase di costruzione serve capitan Raimondi, lesto nel ritrovare il gol che gli mancava dal settembre del 2018 e diventare il quindicesimo marcatore diverso in stagione.
Il dominio ospite è totale e la terza rete, del tutto legittima, arriva al 36' con l'incornata di Desmero su calcio d'angolo di Raimondi. Prima e dopo Zoppi si riscatta con alcuni ottimi interventi, tra cui una sassata di Samuele Giordano da fuori area probabilmente destinata all'incrocio dei pali. La ripresa scorre serenamente, con Turco che compie una prodigiosa parata su Armitano al 9' ed un'Ama Brenta Ceva incapace di impensierire anche solo una volta Sibilla, oggi spettatore non pagante in frazione Riera. Nella consueta girandola dei cambi, mister Calandra inserisce tre millennials tra cui Andrea Sidoli, classe ‘2006, al debutto assoluto tra i grandi. Gruppo compatto e giovani rampanti, questa foto è da incorniciare.
